Sei coppie non sposate, senza figli che si dichiarano innamorate, decidono di mettere alla prova il loro amore; Come? Separandosi e vivendo per ventuno giorni in dei villaggi all’interno di gruppi diversi: uomini da una parte e donne dall’altra. Il destino che li aspetta è la tentazione, ebbene sì, verranno tentate rispettivamente da dodici donne e dodici uomini single. L’obiettivo di ognuno dei single, sarà quello di concentrarsi su un ragazzo o una ragazza specifica cercando di persuaderla, attraverso il corteggiamento, a lasciare il rispettivo partner. Durante la loro permanenza nei villaggi, ogni settimana i membri delle rispettive coppie verranno chiamati attorno ad un falò per mostrargli dei filmati sul rispettivo partner e per farsi un idea sulle decisioni da prendere alla fine dei ventuno giorni, dopo i quali decideranno se continuare o interrompere la loro storia d’amore.
In una società che ci spinge al conformismo sociale in cui il sesso viene continuamente strumentalizzato, forse le coppie di “Temptation Island”, programma televisivo a dir poco diseducativo, possono servire come modello degradante per l’immagine dei giovani italiani.
È forse il caso di mettere a repentaglio le caratteristiche basilari di una relazione sana e duratura quali il rispetto, la serietà, l’amore, il perdono, e l’onestà in cambio di giochini maliziosi tra baldi giovani che in realtà vogliono solo apparire? Perché è di questo che stiamo parlando, dello show business, più business che show, per il quale i concorrenti sono disposti a tutto, anche a costo di calpestare la dignità propria o del proprio compagno, per qualche serata in discoteca o per acquisire notorietà sul web.
Cito solo un esempio di scena che si è potuta “ammirare” nella prima puntata della attuale quarta edizione:
Francesco (uno dei partecipanti ndr.) viene sommerso dalle “ghirlande della preferenza” delle tentatrici: tutte sono curiose di conoscerlo e lui gongola.
Selvaggia (compagna di francesco, anche lei partecipante ndr.) parla della loro relazione tormentata, dei litigi continui, della sua irruenza. Nel frattempo lui con gli altri ragazzi sbotta affermando: “Con questa faccia passo sempre io per il cattivo; quando non sto con lei sono solare, lei mi fa male. La devo lasciare e basta”. Segue una seconda parte in cui lei un po’ brilla, si lascia andare a danze sfrenate: “E’ venuta qua per farsi vedere, per parlare male di me” afferma sempre Francesco.
Credo fermamente che portare il proprio partner in televisione per fare affermazioni come quelle sopracitate, sia segno della poca sensibilità, mancanza di rispetto e conseguente mancanza di amore oltre ad essere sintomo di una relazione malata, ma ahimè, nel 2017 questi sono gli esempi che la società ci propone.
Più di 3 milioni spettatori davanti alla tv il 26 giugno scorso per seguire la prima puntata di “Temptation Island”, un successo social di quelli che se ne vedono davvero pochi pur essendo il peggio che la tv possa mostrare in prima serata. Forse guardando la tv avrete pensato anche voi la stessa cosa ma poi avrete anche preteso che il vostro partner condivida con voi il suo codice di sblocco cellulare o le password sui social media.
Se sei a corto di una definizione chiara, concisa, dettagliata e appropriata dell’amore te ne propongo uno io:
“L’amore è paziente, è benevolo; l’amore non invidia; l’amore non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non si arrabbia, non addebita il male, non gode dell’ingiustizia ma gioisce con la verità, soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa. L’amore non verrà mai a meno”.
Se non sai dove trovarla puoi “googolarla” o cliccare qui ; abbandona questi modelli materialistici che passa la tv, prendi invece esempio da questo tipo di amore, è quello che durerà in eterno e ti permetterà di vivere la tua vita in un modo meraviglioso. Garantito.
articolo scritto da Abbie– Redazione Purex
revisionato da Stefano – Team Purex