L’equazione della felicità | 1 : x = Infedeltà : infelicità
Per chi ancora non lo sapesse, l’uomo e la donna sono stati dotati di un libretto di istruzioni chiaro ed efficace, attraverso il quale comprendiamo perfettamente che il nostro marchio di fabbrica è l’intrinseco bisogno di amare ed essere amati. Dio dopo aver creato l’uomo, creò la donna, una di numero. Viceversa per quell’una donna creò un solo uomo, questo è quanto dice il sopracitato libretto di istruzioni. Per definirlo in termini matematici 1:1 = un solo uomo : una sola donna, ovvero uno sta a uno come un solo uomo sta ad una sola donna. Conoscere questa proporzione mi basta a credere che quel naturale bisogno d’amore sia soddisfatto solo rispettandone le giuste quantità.
Capisco che al tempo della creazione fossero facilitati da una mancata possibilità di scelta, ma anche in un mare di persone è possibile scegliere per quella giusta con cui completare l’equazione. Purex, purificando i pensieri porta proprio a questo.
Non è una questione di vedute “religiose” ma di un dato di fatto, l’uomo e la donna sono completi solo se reciprocamente sinceri, fedeli e appassionati. Per dimostrare quanto la fedeltà sia intrinseca nel nostro DNA basti pensare al tormento di un figlio per l’infedeltà di un genitore verso l’altro o al dolore provocato dal tradimento di un amico. La cultura mediatica, invece, cerca di distruggere questo pilastro, vendendo l’infedeltà tra due coniugi come intrigante, evasiva e a volte anche risolutiva a tal punto da diventare passatempo in tv per milioni di persone.
Non illudiamoci! L’infedeltà non è una soluzione, ma solo un modo semplice e immediato per complicarsi l’esistenza. Perché dovremmo accontentarci di vivere una vita di coppia in cui è sempre necessario guardarsi alle spalle, piuttosto che costruire un rapporto in cui tornando a casa ci si senta al sicuro?! La questione non è circoscritta al sesso, ma è estesa a tutta una serie di certezze e sicurezze, su cui ognuno ha il bisogno di fondare la propria vita per renderla sana.
Purex vuole prendere una posizione difronte a questa controproducente spettacolarizzazione dell’infedeltà, in cui si sminuisce tutto ciò che c’è di bello nelle relazioni e nella sessualità. Il bello di potersi fidare e di potersi amare senza paura. Promuoviamo una cultura che influenzi quel solo uomo e quella sola donna ad assumersi una vera responsabilità l’uno verso l’altro: rendersi felici, prendendo la scelta di essere fedeli.
“In-fedeltà” sono solo due lettere a fare la differenza riguardo due scelte di vita così radicalmente opposte. Se sei abituato a scegliere per la versione infedele, ti propongo di provare un’esperienza nuova, comincia ad essere fedele a te stesso, alle tue scelte e alle tue posizioni e abbi il coraggio di dire la verità a chi è all’oscuro di quello che fai.
Purex sceglie la fedeltà perché ama la vita intelligente, quella in cui le bugie non sono classificate. Non è la scelta più facile, ma sicuramente la migliore. Un buon inizio per una vita fedele è avere la capacità di fare una scelta giusta, magari rinunciando a qualche occasione, ma scegliendo per il meglio. La persona adatta risponderà sempre alle nostre esigenze. Un po’ come con la pizza, si rimane sempre fedeli al gusto preferito. Davanti ad “alta infedeltà” cambia canale e punta i riflettori sui valori veri, quelli che migliorano la vita piuttosto che peggiorarla.
Mariapaola
Team PUREX