Otis è un liceale che, istruito fin da piccolo da sua madre, si occupa di sessuologia all'interno del suo istituto curando le relazioni dei suoi compagni.
La trama di questa serie tanto in voga, non fa che svolgersi intorno ai consigli di sessuologia che Otis trasmette ai suoi coetanei sotto pagamento.
Sembrerebbe che l'idea di una tv con contenuti educativi sia un ricordo ormai lontano come il bianco e il nero; tutto ciò che passa il grande schermo ora, punta all'intrattenimento e pur di tenere tanti occhi puntati su di sé, si presta a qualsiasi tipo di contenuto.
Non importa se gli adolescenti che seguiranno questa serie verranno educati sessualmente da un personaggio inventato, né tanto meno importa se a vedere questa fiction siano i bambini fra i nove e i dodici anni. Importa solo che la statistica degli spettatori cresca e che la casa cinematografica si arricchisca.
La sessualità, intanto, si deteriora spogliandosi sempre più del suo reale valore; si abusa di lei, se ne fa propaganda, si vende su uno schermo. Se educassimo davvero queste nuove generazioni ad una sessualità sana, forse sentiremo molte meno notizie agghiaccianti in tv, i matrimoni inizierebbe a durare qualche anno in più e, magari, si registrerebbero anche meno abusi.
Adoro chiudere gli occhi e pensare che un esercito di giovani con una simbolica medaglietta "Purex" appesa al collo stia cambiando il mondo vincendo il male con il bene ma, quando vedo il successo di una serie tv come questa, penso che il numero di quei giovani debba crescere a dismisura per creare una cultura che sia completamente controcorrente e realmente educativa; una cultura che metta un reale faro luminoso sulla sessualità, per mostrare come davvero, nella sua bellezza unica, sia stata creata per essere perfetta come ineguagliabilmente lo è il suo artefice.
Articolo scritto da Fiorella || Redazione Purex
Articolo scritto da Fiorella || Redazione Purex