Mia nonna mi diceva sempre : ” A nonna ( dovreste leggerlo annonna, chi è del sud mi capirà sicuramente) devi compatirli i maschi, proprio come io ho fatto con tuo nonno!”
La buona nonna Teresa, oggi quasi novantenne, non mi dava questa suggerimento solo riferendosi a quello che poi un giorno sarebbe stato il mio compagno di vita; lei lo diceva riferendosi a tutto il genere maschile perché io, come tante, ero una di quelle bambine che proprio non capiva i maschietti e che un giorno, presa dalla rabbia, decise di smontare la testa di Ken e di farla precipitare dal quinto piano solo perché aveva fatto arrabbiare Barbie.
Credo comunque che nonna volesse insegnarmi un gran bel principio pur usando il verbo sbagliato: scusatela non conosceva benissimo l’italiano! Il verbo compatire, infatti, vuol dire giudicare con eccessiva indulgenza e questo, nelle relazioni, potrebbe risultare non equilibrato.
Credo che la nonna Teresa intendesse dire: ” a nonna, impara a mediare con chi ti sta di fronte, a trovare un punto d’incontro, così scoprirai la bellezza della relazione umana, soprattutto accetta questa sfida con l’altro sesso”.
È difficile avere a che fare con i maschietti. Per i maschietti è difficile avere a che fare con le femminucce. Il tutto, però, diventa ancora più difficile se ci si aspettano dall’altro/a cose che non stanno né in cielo né in terra.
Oggi voglio aiutarti nell’elaborare quelle premesse giuste che ti aiuteranno ad uscire dalla singletudine e che ti prepareranno ad un buon fidanzamento.
Alt! Questo articolo è per quel tipo di persone che hanno aspettative alte, irrealistiche! Questo articolo è per coloro i quali hanno sempre creduto che il fidanzamento sia bello e roseo e che anche trovando la persona giusta tutto fili liscio come l’olio! Questo articolo è per coloro i quali non hanno capito che dietro alla relazione c’è uno dei più alti sforzi ed impegni mai richiesti.
Se tu invece riconosci di essere stata una di quelle persone che in passato si è accontentata, che ha abbassato ai minimi termini i propri standard relazionali prendendo tutto quello che le capitava e che si è fatta ripetutamente mancare di rispetto, oggi il tuo lavoro è un processo al contrario: oggi fai crescere la tua autostima per la tua sopravvivenza e renditi conto che lo sforzo di cui parlo nelle righe seguenti non è destinato a chiunque ma a chi, concretamente, dimostra di meritarselo.
Iniziamo!
Premessa n. 1
– La mappa non è la realtà
Spesso andiamo avanti colmi di pregiudizi e ci facciamo muovere da quelli. Leggiamo la vita solo con le nostre lenti e finiamo con il credere che la realtà sia quella che esattamente vediamo noi. Quello che intendo dire è che, per intraprendere una relazione, risulti necessario saper mettere in discussione il proprio pensiero e le proprie convinzioni smettendola di credere di possedere la verità e la ragione assoluta. Vi svelo un segreto: nel confronto talvolta avrà ragione l’altro e questo potrebbe farci male!
Siate veloci e flessibili nel fare un’analisi delle motivazioni di entrambi e non arroccatevi nella vostra presunzione.
Premessa n.2
– Parola d’ordine: FIDUCIA
Non si tratta solo di non essere troppo gelosi o di ricavarsi i giusti spazi, quello lo do abbastanza per scontato! Si tratta di credere a quello che l’altro ci dice e ci esprime. Vi porto un esempio banalissimo: se il vostro fidanzato vi dice che è triste perché la sua squadra del cuore ha perso, credetegli e smettetela di insistere sul fatto che sia triste perché non vi ama più (questo messaggio è soprattutto rivolto a noi donne che ci facciamo mille film).
Premessa n.3
– Comunicazione efficace
Sii bravo sin da ora che sei single ad esaminare il tuo modo di parlare ed il tuo atteggiamento mentre parli. Cerca di farti comprendere da chi hai di fronte e utilizza un tono ed un linguaggio che mettano l’altro a proprio agio. Non sto dicendo stravolgiti, sto solo consigliando di migliorarti.
Premessa n 4
– Il tempo
Sappi che quando sarai fidanzato dovrai avere un’ interpretazione dei tempi emotivi così forte che, una volta raggiunto l’obiettivo, crederai di essere il migliore di tutta la terra e di poter tenere, tu da solo, una conferenza mondiale per spiegare a tutti questa verità che ti ha stravolto la vita.
In termini pratici, dovrai imparare a tacere e a parlare nel momento giusto. Ragazzi se la vostra fidanzata ha avuto una brutta giornata in cui ha discusso con la sua migliore amica è molto probabile che abbia bisogno di sfogarsi: ascoltatela anche se domani avete la sveglia presto! Ragazze se il vostro fidanzato ha avuto una giornata lavorativa pesante non monopolizzate la conversazione scavalcandolo e raccontando del disastro che avete affrontato con quel jeans che non vi entra più!
Oggi è il giorno del suo sfogo…
CONTINUA SETTIMANA PROSSIMA.
Articolo di Cristiana || Redazione Purex